Classe 1962 - Pensionato ex Sottufficiale E.I.

Pellegrino Gagliardi

E'nella Compagnia fin dalle origini e quindi, anche lui, è uno dei padri fondatori.  Chiedeva sempre di avere ruoli brevi perche a causa della sua professione era soggetto a trasferimenti in zone "calde" del nostro tormentato pianeta e voleva che la sua parte potesse essere interpretata con facilità anche da un eventuale sostituto.  Alle prove è sempre presente, preciso e puntuale e le sue interpretazioni sono caratterizzate dal suo vocione e dal suo marcato accento Beneventano; la sua presenza scenica è sempre sottolineata con garbo e intelligenza. Nonostante l'espressione accigliata è un amico di grande compagnia. E' tifosissimo dell'INTER e sopporta divertito tutte le battute che questa sua passione scatena ricambiando spesso con grande ironia. Dal 2018 s'è preso una pausa dal palcoscenico per dedicarsi alla sua nuova attività: il nonno!

Rientrato in corso d’opera di A ciave del vecio, gli è stata creata una parte ad hoc, quella di Gennaro Lo Jacono, il pizzaiolo.

Ha interpretato il Maresciallo/Cacciatore Pellegrino nelle due versioni di Biancaneve del 2001 e del 2007, il ministro guardasigilli in "C'è Nerentola del 2002?", la Regina Clelia ne "La Bella Addormentata" del 2003, il Cacciatore ne "Il mio nome è... Rosso! Cappuccetto Rosso, per gli amici... Capusso!" del 2004, Frate Tuck in "Robin Hood Vs il Principe Giovanni e il segreto della Letargia Mimetica!" del 2005 e un grande Sergente Garcia in "La Zeta di Zorro" del 2006. Dal 2010 ha interpretato  l'ottimo quanto distratto Appuntato Caputo nella commedia "Canocia in Pretura" andata in scena dal 2010 mentre in "Manco tasse pago mejo xe, fisco, tasse e baccaeà!", dal 2013, ha interpretato la parte del Comandante Rizzo della G. di F.. Nel Cabaret di  "S'CHEC! Piazza Italia, pazza Italia!" ha interpretato Ciro, il cameriere con esiti esilaranti. 

Dal marzo 2014 è il Vicepresidente della Compagnia dei Papà.