Giovanni Cavasin
Entrato nella compagine per caso chiedendo di poter scattare alcune foto per sperimentare le luci del teatro e riprendere delle suggestive fotografie, è rimasto folgorato dalle estemporaneità della compagnia ed ha deciso di farvi parte.
Subito coinvolto si è perfettamente ambientato ed è diventato uno egli elementi più attivi e partecipi. Sempre presente, frequenta assiduamente tutte le prove della compagnia soprattutto quelle che coinvolgono anche il palato. Attore di provata esperienza con un passato artistico di tutto rispetto, Giovanni è entrato nel gruppo offrendo il suo bagaglio di conoscenza, tecnica e doti interpretative contribuendo alla riuscita dei progetti della compagnia.
E' stato il primissimo Gino, l'usciere di "Manco tasse pago, mejo xe, fisco, tasse e baccaeà!" e durante lo spettacolo del giugno 2013 ha dimostrato ciò di cui è capace. Ha un grande feeling con il palcoscenico e un’intelligente e garbata "vis comica".
In seguito sempre per la medesima commedia, ha vestito i panni di Don Dino caratterizzandolo in maniera davvero unica. Poi è entrato nel cast di "Canocia in Pretura" interpretando uno spassoso Toni Graspolo. In "S'chec! Piazza Italia, pazza Italia", interpreta un divertentissimo Mario il Becher, in "SCHEC 2! Undici cavoli a merenda!" ha interpretato il diavolo Germanico mentre in "S'CHEC 3! Niente è OK, va tutto a KO!" interpreta un medico poco affidabile. Nella prossima commedia, "A CIAVE DEL VECIO!" , indosserà i panni del Duca portando un contributo creativo davvero incalcolabile.
Insieme a Paolo Massone ha partecipato anche alle riprese del cortometraggio "LISCHE" del 2022, per la regia di Giulio Golfieri nel quale interpreta un avventore.